facebook
instagram
image-876

Vivere una sola vita, in una sola città...

2020-06-30 15:33

Federica Gandini, Psicologa e Psicoterapeuta

Psicologia, jung, legame con l'infinito, carl gustav jung, poesia, vivere una sola vita, jung, vivere una sola vita, Ndjock Ngana, infinito, carl gustav jung, quanto più un uomo corre dietro ai falsi miti,

Vivere una sola vita, in una sola città...

Quanto più un uomo corre dietro ai falsi beni e quanto meno è sensibile a ciò che è essenziale, tanto meno soddisfacente è la sua vita

 

"Quanto più un uomo corre dietro ai falsi beni e quanto meno è sensibile a ciò che è essenziale, tanto meno soddisfacente è la sua vita. Si sentirà limitato, perché limitati sono i suoi scopi. Se riusciamo a capire e a SENTIRE che già in questa vita abbiamo un legame con l'infinito, i nostri desideri e i nostri atteggiamenti mutano.
Ma possiamo raggiungere il sentimento dell'infinito solo se siamo differenziati al massimo livello possibile. Perciò l'uomo ha bisogno di CONOSCERE SE STESSO".
Certo , Carl Justav Jung lo aveva capito oltre 100 anni fa, senza una Quarantena. Ma noi oggi, dopo questi mesi strani, sentiamo questa verità scorrerci nelle vene. Sentiamo il bisogno di connetterci con ciò che è essenziale, di allargare ed espandere la nostra coscienza.

Proprio per questo, alle parole di Jung, vogliamo aggiungere una bellissima poesia di Ndjock Ngana, nato in Camerun, residente a Roma, dove lavora come operatore interculturale.

 

 

 

 

"Vivere una sola vita
 in una sola città
 in un solo paese
 in un solo universo
 vivere in un solo mondo
 è prigione
Amare un solo amico
 un solo padre
 una sola madre
 una sola famiglia
 amare una sola persona
 è prigione
Conoscere una sola lingua
 un solo lavoro
 un solo costume
 una sola civiltà
 conoscere una sola logica
 è prigione
Avere un solo corp
o
 un solo pensiero

 una sola conoscenza
 una sola essenza
 avere un solo essere
 è prigione".

 

Quante vite possiamo vivere? Quanto possiamo espandere le nostra coscienza?
Crediamo sia il senso ultimo di ogni viaggio, di ogni incontro, di ogni amore, di ogni scambio, di ogni esperienza: uscire dalla propria prigione.

 

Vi auguriamo di trascorrere una buona estate e di trovare il vostro personale modo di vivere tante vite.